bancari
Serramenti, infissi, finestre in PvC. Pagamento con bonifici bancari. Come compilare il bonifico ?Scoprilo sul sito. Sfrutta la detrazione fiscale Ecobonus.
bonifici, detrazione, serramenti, ecobonus, bonifico, infissi, fiscale, pvc, finestre, compilare, bonifici fiscale, detrazione fiscale, serramenti fiscale, ecobonus fiscale, bonifico fiscale, infissi fiscale, pvc fiscale, finestre fiscale, compilare fiscale, bonifici infissi, detrazione infissi, serramenti infissi, ecobonus infissi, bonifico infissi, infissi infissi, fiscale infissi, pvc infissi, finestre infissi, compilare infissi, bonifici pvc, detrazione pvc, serramenti pvc, ecobonus pvc, bonifico pvc, infissi pvc, fiscale pvc, finestre pvc, compilare pvc, bonifici finestre, detrazione finestre, serramenti finestre, ecobonus finestre, bonifico finestre, infissi finestre, fiscale finestre, pvc finestre, compilare finestre, bonifici compilare, detrazione compilare, serramenti compilare, ecobonus compilare, bonifico compilare, infissi compilare, fiscale compilare, pvc compilare, finestre compilare
- Pagamenti
Vuoi usufruire della detrazione fiscale Ecobonus del 50% su Infissi e Serramenti ? Ecco come compilare i Bonifici Bancari con Torino Finestre.
Tag: compilare bonifico serramenti, ecobonus, infissi, serramenti, compilare, bonifici, bancari, torino, finestre, bonifico
Benvenuti sulla pagina pagamenti di Torino Finestre, qui troverete tutte le istruzioni necessarie per compilare i bonifici bancari o postali con cui pagare le spese e fatture relative alla ristrutturazione edilizia e/o alla detrazione fiscale Irpef del 50% per il miglioramento dell'efficienza energetica, detta Ecobonus, ottenuta in seguito alla sostituzione di serramenti, infissi e finestre.
Torino Finestre ha redatto questa guida illustrata con consigli su come evitare eventuali errori nel compilare un bonifico bancario o bonifico postale, necessario per ottenere le detrazioni fiscali dall'Irpef per il risparmio energetico.
Come compilare i bonifici per la detrazione fiscale
Per usufruire della detrazione fiscale Irpef al 50% per lavori di ristrutturazione edilizia o per il miglioramento energetico degli edifici è necessario che le spese siano pagate obbligatoriamente con bonifico bancario o postale, contenente precisi elementi.
La corretta compilazione dei bonifici per pagare le spese relative ad interventi di ristrutturazione, restauro e risanamento conservativo è, infatti, una condizione necessaria per il contribuente che intende usufruire della detrazione Irpef al 50%.
Tale detrazione è stata recentemente oggetto di novità con la legge di bilancio 2018, la legge ha previsto in particolare la proroga al 31 dicembre 2018 con il limite massimo di spesa di 96.000 euro per unità immobiliare.
Tra gli adempimenti richiesti al contribuente che vuole usufruire della detrazione Irpef per ristutturazioni i miglioramento energetico, rimane fermo il pagamento con bonifico bancario o postale delle spese di ristrutturazione edilizia, da cui devono risultare specifici elementi come:
- La causale del versamento, con riferimento alla norma (articolo 16-bis del Dpr 917/1986)
- Il codice fiscale del soggetto che effettua il bonifico ed intende usufruire della detrazione Fiscale Irpef.
- Il codice fiscale o numero di partita Iva del beneficiario del pagamento, cioè il fornitore.
- Causale dei Bonifici.
Ecco un esempio di bonifico per detrazioni Irpef, con l'indicazione della Causale
compilare bonifico, ecobonus, infissi, serramenti, compilare, bonifici, bancari, finestre, detrazione fiscale finestre, detrazione fiscale serramenti.
Non sempre è possibile pagare tutte le spese con bonifico bancario o postale ad esempio, gli oneri di urbanizzazione, i diritti pagati per concessioni, autorizzazioni e denunce di inizio lavori, le ritenute fiscali sugli onorari dei professionisti, le imposte di bollo, pertanto sono ammesse anche altre modalità di pagamento.
Se vi sono più soggetti che sostengono la spesa di ristrutturazione, e tutti intendono usufruire della detrazione fiscale irpef per ristrutturazione o sostituzione di serramenti, infissi e finestre al 50%, il bonifico deve riportare il numero di codice fiscale delle persone interessate al beneficio fiscale.
Per gli interventi realizzati sulle parti comuni condominiali, oltre al codice fiscale del condominio, è necessario indicare quello dell’amministratore o di altro condomino che effettua il pagamento.
Si ricorda che al momento del pagamento del bonifico, banche e poste devono operare una ritenuta a titolo di acconto dell’imposta dovuta dall’impresa che effettua i lavori.
Trattasi di una disposizione attraverso la quale viene anticipato all’Erario una parte di prelievo da operarsi nei confronti di coloro in favore dei quali vengono accreditati compensi per la realizzazione di interventi di recupero del patrimonio edilizio. Dal 6 luglio 2011 la ritenuta è pari al 4%.
Originariamente la detrazione per ristrutturazione era al 36%. Cosa succede se nel bonifico è indicata la normativa precedente relativa al bonus 36%? In tal caso, secondo una nota della Direzione regionale delle entrate del Piemonte (consulenza giuridica n. 901 del 6/2013), la detrazione al 50% è comunque fruibile.
Proprio in relazione ad eventuali errori nella compilazione del bonifico l’Agenzia delle entrate con la risoluzione n. 55/E del 2012 ha fornito le sue precisazioni. Laddove infatti vi sia coincidenza tra il soggetto ordinante il bonifico bancario e il soggetto destinatario della fattura, nonché tra la ditta a favore della quale è stato emesso il bonifico bancario e quella che ha emesso la fattura, l’incompletezza dei dati esposti nel bonifico può essere colmata fornendo alla banca, ove è stato effettuato il bonifico, il proprio codice fiscale, il numero di partita IVA della ditta beneficiaria del bonifico e gli estremi della norma agevolativa.
Secondo l’Agenzia inoltre la non completa compilazione del bonifico bancario/postale pregiudica sì il rispetto da parte delle banche e di Poste Italiane SPA dell’obbligo di operare la ritenuta disposta dall’art. 25 del DL n. 78 del 2010 all’atto dell’accredito del pagamento, ma la detrazione per ristrutturazione può essere riconosciuta se si procede comunque alla ripetizione del pagamento alla ditta beneficiaria mediante un nuovo bonifico bancario/postale nel quale siano riportati, in maniera corretta, i dati richiesti dal citato art. 1, comma 3, del DM n. 41 del 1998, in modo da consentire alle banche o a Poste Italiane SPA di operare la ritenuta del 4%, secondo il disposto dell’art. 25 del DL n. 78 del 2010.
detrazione fiscale per infissi, Bonifici detrazione, Bonifici detrazione finestre, Bonifici detrazione serramenti, Bonifici detrazione infissi
I nostri riferimenti per effettuare un Bonifico per l'ordine o il saldo della fornitura di infissi.
Banca Unicredit S.P.A.
C/C intestato a TORINO FINESTRE srl
SEDE: Via Issiglio 19b - 10141 Torino
SEDE OPERATIVA ED ESPOSIZIONE: Via Issiglio 19b Torino
Paese IT cin/eu 57 cin/it O abi 02008 cab 30415 numero c/c 00000104869100 BIC/SWIFT UNCRITM1CL3
Codice Iban IT57O0200830415000104869100
P.IVA 11763630016 REA: TO-1239038
bonifici per ecobonus, bonifici per ecobonus finestre, bonifici per ecobonus serramenti, bonifici per ecobonus infissi, compilare bonifici ecobonus
Per Ulteriori Informazioni 011 58.28.461
Per saperne di più su IVA e detrazioni fiscali
Iva e Detrazioni